mercoledì 19 marzo 2008

Roma ai miei piedi....

.... riprendendo lo slogan della maratona "metti roma ai tuoi piedi".... CE L'HO FATTA!!!

HO MESSO ROMA AI MIEI PIEDI!!!!!

....ci ho messo 4 ore, ma sono arrivato alla fine con le mie gambe.... e la soddisfazione è TANTA!!

ma andiamo con ordine: partiamo dall'inizio.....la partenza! è inutile che mi cercate, ci sono! ma non neanche io sono riuscito a vedermi, eravamo veramente in tanti!

alla mezza siamo arrivati senza neanche accorgerci dei chilometri, tra una chiacchera con altri triatleti e qualche pensiero personale i primi 21 chilometri sono scivolati via senza fatica....

.... da lì ho cominciato a pensare sul da farsi, e ho visto che le gambe continuavano a girare sul ritmo dei pace maker delle 3.45..... e fino al 25mo sono stato con loro.

Dopo il ristoro mi sono lasciato sfilare da questo gruppone e ho iniziato a correre a sensazioni.... tra un circolo e l'altro dando un occhiata al tevere sono arrivato al 30km, poco mi importava se il ritmo era calato, l'obiettivo numero uno era arrivare in fondo!

Da lì, come tutti gli esperti della maratona ti insegnano, inizia la vera prova! e il tratto fino a piazza del popolo è stato molto duro dal punto di vista mentale, ma sentivo di averlo superato bene, adesso mancava solo l'ultimo tratto e sentivo che le mie gambe riuscivano ancora a mettere bene un piede davanti all'altro....

....ma all'improvviso, proprio quando meno me lo aspettavo, al centro di piazza venezia, davanti all'altare della patria, un crampo, anzi la gamba era diventata un crampo!

Ho perso tanto tempo, ma la cosa più importante era che ero riuscito a farlo passare.... sono riuscito a ricominciare a corricchiare, e al diavolo le tabelle e i tempi, volevo solo arrivare....

....l'ultima salitella ai fori imperiali, e poi via intorno al colosseo per gustarsi lo striscione dell'arrivo....

tri pier

2 commenti:

OSSO ha detto...

bravo Pier complimenti sei stato super come ben hai dettu tu la maratona inizia al 30°.
E quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare.
BRAVOOOOOO!!!

Ame ha detto...

grande Pier ci siamo già parlati ma rinnovo i complimenti per aver tenuto duro nonostante i crampi e vedrai che già dalla prossima migliorerai notevolmente sia il crono che la gestione della gara.